Istituto Nazionale Tributaristi

Condividi su: FaceBook X (Twitter) LinkedIn

Comunicato

Messaggio del Ministro Fornero sulle problematiche sollevate dall'INT

Roma
  11-05-2012

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero, ha scritto al Presidente dell'Istituto Nazionale Tributaristi (INT), Riccardo Alemanno, circa le problematiche inerenti norme contenute nel Ddl lavoro quali le false partite IVA e l'aumento dell'aliquota previdenziale del Fondo di gestione separata dell'Inps.

Si legge nel messaggio del Ministro "...le questioni sollevate dall’Istituto che lei presiede in merito al disegno di legge di riforma del mercato del lavoro sono oggetto della mia attenzione e valutazione..".

Preso positivamente atto di ciò Alemanno, dopo avere ringraziato il Ministro dell'attenzione ed avere analizzato gli emendamenti presentati al Senato al Ddl lavoro, (positivo quello che migliora la differenze tra vere e false partite IVA), ha così risposto " ...ho preso atto, degli emendamenti presentanti da Relatori e Governo al Ddl sul lavoro, ma non ho trovato alcuna modifica sull'incremento dell'aliquota previdenziale del fondo di gestione autonoma dell'Inps.

Ho anche ascoltato il Suo intervento in merito, al video forum del Corriere della Sera, e condivido il fatto che con il sistema contributivo si debba arrivare ad un versamento (risparmio) importante per avere una assegno pensionistico decente, ma il suddetto incremento deve essere maggiormente dilazionato nel tempo e soprattutto, i professionisti (veri) privi di cassa autonoma non possono essere considerati, dal punto di vista della precarietà come i parasubordinati, la loro attività è strutturata e continuativa e l'aliquota previdenziale del 33% rischia di diventare un prelievo dal reddito eccessivo e difficilmente sostenibile, soprattutto da parte dei più giovani.

Ribadisco quindi la necessità di un incontro con Lei, già richiesto con lettera del 24 aprile scorso, al fine di valutare, anche al di fuori del Ddl lavoro, un percorso per dare chiarezza alla posizione previdenziale dei professionisti, e ripeto professionisti quali i tributaristi che rappresento, nella consapevolezza che le loro esigenze previdenziali e le dinamiche del loro reddito sono estremamente differenti rispetto ai parasubordinati ed al mondo del precariato in genere."

Ora all'INT si attende una ulteriore risposta del Ministro Fornero.