Istituto Nazionale Tributaristi

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Comunicato

Il Presidente dell'INT sulla Sentenza della Corte Cassazione a SS.UU. del 15/12/2011 sul libero esercizio dell'attività di consulenza tributaria

Roma
  27-12-2011

Care Colleghe e cari Colleghi,
è stata emessa la Sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite sull'esercizio abusivo dell'attività di consulenza fiscale ( la questione era stata proprio rinviata all sez.unite per dirimere la diatriba sull'esercizio abusivo nell'ambito tributario). La sentenza è favorevole al libero esercizio e di questo possiamo esserne contenti, detto ciò però bisognerà attendere le motivazioni e darne una giusta valutazione senza enfatizzare e soprattutto senza lasciarsi andare a commenti entusiastici o parlare di questione risolta.
Purtroppo non è così. Senza dubbio importante la sentenza a sezioni unite, ma se pur di grande spessore giurisprudenziale, utile per controbattere ad attacchi ingiustificati sull'esercizio abusivo, si tratta sempre di giurisprudenza. Altrimenti non ci sarebbe stato bisgono di una sentenza a sez. unite nel 2011, quando già nel 1996 la Corte Costituzionale chiariva in modo inequivocabile la questione sostenendo il libero esercizio dell'attività http://www.tributaristi-int.it/sentenze/sentenza418_96.pdf .
Non voglio essere negativo, voglio solo essere realista, certo è un segnale importante che può essere utilizzato anche come ulteriore risposta ad attacchi alla nostra attività, ma sempre nella consapevolezza che ciò non potrà impedire a determinati soggetti, spinti da voglie monopolistiche, di tentare di contrastare la nostra legittima attività.
Se saremo consapevoli di ciò, non potremo mai abbatterci per attacchi spesso al limite della querela e soprattutto sapremo rispondere con la forza della convinzione di essere nel giusto, perchè noi siamo i primi a dovere essere assolutamente certi della legittimità della nostra attività, senza titubanze o ripensamenti, forti anche del grande orgoglio di fare parte dell'Istituto Nazionale Tributaristi.
Un abbraccio e Buon Natale a tutti Voi.

Riccardo Alemanno
Presidente nazionale INT

Le prime indicazioni sulla Sentenza della Cassazione a SS.UU. del 15/12/2011

NRG: 9230/2011
Udienza del 15/12/2011
Relatore Cortese
Questione: Se l’attività di compilazione delle denunce dei redditi ai fini del pagamento delle imposte integri il reato di esercizio abusivo di professione di ragioniere o perito commerciale o dottore commercialista, qualora sia svolta in modo continuativo, organizzato e retribuito e tale da creare l’apparenza del possesso dell’abilitazione, senza iscrizione al relativo albo professionale e senza alcun altro titolo legittimante.

Riferimenti normativi: Cod. pen., art. 348; Legge 28 dicembre 1952, n. 3060; D.P.R. 27 ottobre 1953 n. 1067 e n. 1068.

Soluzione: Negativa (ovvero non costituisce reato) alla stregua della disciplina vigente all’epoca del fatto (anteriore al d. lgsl. 28 giugno 2005, n. 139).