L'INT chiede al Ministro Alfano il motivo per cui non ha ancora firmato il Decreto (pronto) sulle piattaforme europee per le Associazioni
In questi giorni tanto (troppo) rumore per il settore professionale, ma da oltre nove mesi il silenzio più assoluto del Ministro Alfano circa il Decreto sulle piattaforme europee per le Associazioni di rappresentanza professionale. Così il Presidente dell'Istituto Nazionale Tributaristi, Riccardo Alemanno, ha chiesto in modo diretto al Ministro di spiegare il motivo di questo suo atteggiamento.
Scrive Alemanno nella lettera: " La presente per chiederLe quale sia il motivo per cui Lei non abbia ancora apposto la propria firma sul Decreto in oggetto, pur avendo la richiesta dell’INT, già da oltre nove mesi, superato positivamente tutti i pareri previsti dalle attuali norme di riferimento." Nella lettera inoltre si precisa che il Decreto : " ...darà la possibilità a soggetti rappresentativi di cittadini italiani, che svolgono legittimamente un’attività professionale, di potere evidenziare in sede europea le proprie peculiarità, esigenze e problematiche e tutto ciò senza interferire con il ruolo e la rappresentanza degli Ordini professionali ".
" Spero in un atto di equità del Ministro, prima che lasci il Dicastero della Giustizia" ribadisce Alemanno che sottolinea: " mi auguro che il nuovo ruolo dell'On. Alfano possa fargli vedere la problematica sotto un aspetto diverso, il Segretario di un grande partito politico non può essere indifferente all'applicazione di un chiaro diritto di migliaia di cittadini italiani. Se non avremo risposta o il Decreto non sarà presto firmato, chiederemo direttamente al Presidente Berlusconi quale sia il criterio di valutazione dei diritti dei cittadini italiani all'interno del Suo partito."
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