Istituto Nazionale Tributaristi

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Comunicato

Prosegue l'impegno dell'INT per la Riforma fiscale

Roma
  01-12-2010

Continua l'attività dell'INT nell'ambito della collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle Finanze sulla Riforma fiscale. Dopo avere nominato i quattro esperti per i Gruppi ad hoc, come richiesto dal Ministro Giulio Tremonti, avere inviato una prima serie di osservazioni sul sistema fiscale ed avere nominato una Commissione nazionale interna per supportare il lavoro degli esperti, l'INT ha iniziato una serie di segnalazioni su singole problematiche tributarie. Dopo la richiesta di chiarimenti sulla norma relativa alle imprese in perdita sistemica e la richiesta circa l'innalzamento di limiti relativi all' obbligo della tenuta della contabilità ordinaria, si sta predisponendo una nota per l'Agenzia delle Entrate, relativa all'obbligo dell'invio telematico delle fatture superiori a 3.000,00 euro come previsto dalla Manovra estiva, in cui si solleciterà la pubblicazione delle indicazioni circa le modalità d'invio e l'indicazione dei soggetti obbligati al predetto adempimento. " Mi auguro che nell'indicare i soggetti obbligati si tenga conto della struttura amministrativa degli stessi " ribadisce il Presidente dell'INT Riccardo Alemanno che sottolinea " le imprese ed i lavoratori autonomi meno strutturati potrebbero avere grosse difficoltà nell'adempiere a questo obbligo e comunque andrebbero incontro ad ulteriori costi amministrativi, da evitare in questo particolare periodo, naturalmente condividiamo lo spirito della norma che attraverso un controllo incrociato vuole evitare evasioni o truffe, ma detto ciò dobbiamo avere al più presto le indicazioni da parte dell'Agenzia perché il 2011 è alle porte, anzi direi che siamo già in ritardo. Circa la Riforma fiscale mi auguro che i lavori possano partire al più presto perché il Paese ha bisogno di un intervento strutturale sul nostro sistema fiscale, purtroppo la situazione di incertezza non aiuta, ma ciò non farà diminuire il nostro impegno ed il nostro senso di responsabilità, continueremo a proporre interventi concreti e realizzabili, compatibili con la situazione finanziaria dello Stato, evitando proclami ed ipotesi fantasiose su un sistema fiscale semplice ed equo, di cui tutti avvertiamo la necessità ma che si potrà raggiungere solo per gradi e soprattutto con un cambio radicale di mentalità delle Istituzioni e dei cittadini contribuenti. Noi professionisti del settore fiscale abbiamo l'obbligo morale e civico di portare il nostro contributo senza enfatizzazioni di sorta, con serietà, indicando soluzioni mirate e realizzabili".