Istituto Nazionale Tributaristi

Condividi questa notizia su:   FaceBook Twitter LinkedIn

Comunicato

Dal Ministero della Giustizia una seconda nota sul D.Lgs. 206/07 Direttiva Qualifiche

Roma
  11-10-2010

Dopo che nei giorni scorsi è giunta all'Istituto Nazionale Tributaristi (INT) una prima nota del Ministero della Giustizia sul procedimento realtivo al D.Lgs. 206/2007 (Direttiva qualifiche), lo scorso 7 ottobre un secondo fax annunciava che l'Ufficio Legislativo dello stesso Dicastero aveva dato parere favorevole al Decreto per l'inserimento dell'INT nell'elenco dei soggetti che potranno partecipare alle piattaforme europee (Decreto che peraltro è ancora alla firma del Ministro).
"Non abbiamo dato corso alla notizia perchè si trattava di una comunicazione del Mnistero e non della firma del Decreto" ha dichiarato il Presidente dell'INT Riccardo Alemanno, che aggiunge " si stava celebrando il nostro Congresso Nazionale e ciò nonostante abbiamo ritenuto che sarebbe stato inopportuno rendere pubblica la comunicazione. Purtroppo la notizia è stata data alla stampa che giustamente l'ha riportata, visto l'interesse del mondo professionale sulla vicenda. Oggi chiariamo che il procedimento anche nei confronti dell'INT non ha subito stop, avevo dichiarato fiducia nella professionalità dell'Ufficio Legislativo del Ministero a cui era stata demandata la verifica di eventuali elementi ostativi dal punto di vista giuridico e sono d'accordo con il Dicastero quando dichiara che non si tratta di riconoscimento ma solo della possibilità di poter partecipare ai tavoli di confronto europei. Come ripeto da oltre tre anni troppa enfatizzazione si è data a questa vicenda che sicuramente rappresenta un passo importante per le Associazioni, ma non incide direttamente sulle attività professionali e non crea surettizziamente nessun tipo di riconocimento o tanto meno determina la capacità di rappresentanza delle Associazioni. L'INT la rappresentanza dei suoi iscritti l'ha acquisita dalla volontà degli stessi professionisti associati e dalle norme del nostro Ordinamento. Certamente è importante che si sia ribadito, come avvenuto nella Conferenza interministeriale dei servizi proprio in tema di Direttiva qualifiche, che Ordini ed Associazioni sono organizzazioni differenti che rappresentano differenti soggetti professionali, ciascuno con proprie peculiarità ed esigenze."

Allegati