Alemanno INT: bonus edilizi, superati i problemi relativi ai crediti incagliati, rivedere tutta legislazione sugli incentivi edilizi dando stabilità ed equità alle norme.
Il Presidente dell’ Istituto Nazionale Tributaristi (INT), Riccardo Alemanno, dopo averlo esposto in audizione Commissione Finanze del Senato e ribadito in un messaggio inviato al Presidente della Commissione Finanze della Camera, interviene sulla problematica creatasi dopo lo stop alle cessioni dei crediti edilizi e allo sconto in fattura: “ Era inevitabile che si mettesse un termine ad una normativa modificata oltre 30 volte, ma è anche assolutamente necessario superare il problema dei ‘crediti incagliati’ peraltro già oggetto di soluzione nelle modifiche da apportare al decreto legge 11/2023, ciò detto, è urgente una profonda revisione dell’intera normativa in materia, con la previsione di una percentuale di incentivo che garantisca stabilità ed equità, per i giusti interventi edilizi volti alla tutela dell’ambiente, della sicurezza e del decoro, ma che non superi il 50%, fatti salvi i casi di emergenza a seguito di eventi calamitosi. Vanno inoltre previste forme di tutela dei soggetti incapienti o che non versano IRPEF, ma altre tipologie di imposte sostitutive, come i titolari di partita IVA in regime forfettario per esempio. Una normativa stabile, incentivi che siano tali e non occasioni di mero business, nonché l’interoperabilità delle banche dati della P.A., costituirebbero anche efficaci deterrenti per le truffe.”