Riunione del Consiglio Nazionale INT tramite piattaforma digitale
Roma
09-07-2020
Il Consiglio Nazionale
INT nella riunione del 9 luglio c.a. tenutasi tramite piattaforma digitale, nel
rispetto delle indicazioni comportamentali per evitare il pericolo di contagio
del COVID-19, ha deliberato, tra i vari punti all’ordine del giorno, quanto
segue:
- scadenza quota
associativa: la scadenza per l’anno
in corso è stata fissata al 31 luglio 2020.
A seguito delle problematiche legale alla pandemia, la quota era stata rinviata
in un primo momento da fine febbraio al 31 marzo ed ha poi goduto di un periodo
di sospensione sino al 30 giugno. Il Consiglio Nazionale in ragione delle
proprie responsabilità amministrative e del fatto che l’INT si regge
economicamente sulle quote associative annuali, ha pertanto all’unanimità deliberato
quanto sopra indicato;
- nuovi parametri di
iscrizione: si procederà in
fase di iscrizione a richiedere oltre all’autocertificazione, relativa
all’insussistenza di cause ostative penali e/o civili per l’esercizio
dell’attività professionale, anche il certificato carichi pendenti in
originale. Ciò al fine di evidenziare l’attenzione dell’Istituto Nazionale
Tributaristi alla correttezza formale dei propri iscritti. E’ evidente che il
Consiglio Nazionale e/o la Commissione per la Deontologia e l’Etica potranno adottare forme ulteriori di controllo
e di richiesta documentazione quale, a titolo esemplificativo, il certificato
casellario giudiziale. Ovviamente le procedure disciplinari eventualmente
adottate per l’inosservanza del codice di condotta deontologica ed in
particolare per quanto previsto dall’art. 5, occorrerà acquisire specifica
documentazione probatoria del comportamento lesivo del buon nome e
dell’onorabilità dell’Istituto Nazionale Tributaristi;
- ulteriori controlli sul
mantenimento dei requisiti obbligatori per il mantenimento dell’iscrizione
all’INT: utilizzando l’area
riservata del sito dell’Istituto Nazionale Tributaristi ogni iscritto esercente
attività professionale dovrà annualmente caricare digitalmente in apposito form
la quietanza di pagamento della propria polizza di RC professionale v/terzi,
ciò permetterà un controllo più rapido con ottimizzazione in termini di tempi e
costi ed evitando l’invio cartaceo di tale documento.