REI - Registro Elettronico degli Indirizzi
Roma
25-07-2017
Obbligo
Dal 1 giugno 2017 è entrato in vigore il provvedimento n.90677 del 10/05/2017 dell’Agenzia delle Entrate (prenderne visione) che individua il nuovo tracciato, i tempi e le modalità per comunicare al Registro REI (Registro Elettronico degli Indirizzi) gli indirizzi PEC degli intermediari per l’adempimento dell’obbligo previsto dal Provvedimento dell’8 agosto 2014, riguardante il monitoraggio fiscale (antiriciclaggio) ed in particolare l’attuazione delle disposizione dell’art.2 del decreto legge n.167/1990.
Dal 1 giugno 2017 è entrato in vigore il provvedimento n.90677 del 10/05/2017 dell’Agenzia delle Entrate (prenderne visione) che individua il nuovo tracciato, i tempi e le modalità per comunicare al Registro REI (Registro Elettronico degli Indirizzi) gli indirizzi PEC degli intermediari per l’adempimento dell’obbligo previsto dal Provvedimento dell’8 agosto 2014, riguardante il monitoraggio fiscale (antiriciclaggio) ed in particolare l’attuazione delle disposizione dell’art.2 del decreto legge n.167/1990.
Gli elenchi inviati negli anni precedenti dall’INT per i propri iscritti, ai fini dell’antiriciclaggio, quindi non sono più validi *, il REI contempla l’obbligatorietà di comunicazione di maggiori dati rispetto ai precedenti, tra i quali, ad esempio, il gestore e la data di decorrenza della pec, utilizzando procedure automatizzate e con specifiche tecniche definite. La trasmissione dei dati potrà avvenire unicamente attraverso l’invio da parte di un intermediario fiscale/telematico di cui all’art.3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22/7/1998 n.322 e senza la possibilità di un invio massivo.
Pertanto ogni tributarista esercente attività dovrà provvedere ad inviare la comunicazione al REI in autonomia.
* le PEC dei tributaristi INT erano state già inviate con il sistema indicato dall’Agenzia con RISOLUZIONE N° 88/2014 ovvero tramite gli elenchi inviati ai fini dei protocolli d’intesa con le Direzioni regionali dell’ADE. Con l’avvento dell’utilizzo del REI si deve invece fare invio tramite un intermediario fiscale, non essendo l’INT un intermediario non può inviare le PEC al REI. Invio di fatto anomalo (senza riferimenti temporali per la scadenza) ma necessario, caos dovuto anche alla mancanza in INI-PEC delle PEC dei professionisti della L. 4/2013 tra cui i tributaristi.