Attività INT: incontri al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Vice Ministro Zanetti) e all’ Agenzia delle Entrate
Il Presidente Riccardo Alemanno ed il Consigliere Giuseppe Zambon hanno incontrato, nei giorni scorsi, il Vice Ministro all’Economia e Finanze Enrico Zanetti con il quale si sono confrontati sulle norme antiriciclaggio per i professionisti e successivamente la delegazione INT ha avuto un incontro all’ Agenzia delle Entrate, in questo caso ci si è confrontati sulla problematica relativa alle prestazioni gratuite dei professionisti e ad alcune presunte metodologie di controllo.
Entrambi gli incontri si sono svolti in un contesto cordiale e collaborativo, Il Vice Ministro Zanetti, coadiuvato dalla Dott.ssa Ferrara, ha raccolto gli appunti sulle richieste di modifica delle sanzioni e semplificazione degli adempimenti proposti dall’INT, prendendo nota e dichiarando di voler approfondire varie indicazioni contenute nella nota a cura del Consigliere Zambon nella sua veste di Coordinatore della Commissione fiscalità. Dall’ufficio del Vice Ministro sarà inviato al Presidente dell’INT materiale in merito all’antiriciclaggio relativo alle riunione degli uffici ministeriali preposti al fine di concretizzare la collaborazione sulla problematica.
L’ incontro avvenuto presso la sede centrale dell’Agenzia delle Entrate, ha avuto risultati estremamente positivi in merito alle preoccupazioni espresse dal Presidente Alemanno sull’ accertamento delle prestazioni gratuite eseguite dai professionisti. Da parte dell’Agenzia non esiste la volontà di perseguire le prestazioni gratuite poste in essere da un professionista quando queste abbiano giustificazioni oggettive. In particolare, in riferimento alla richiesta inviata dal Presidente Alemanno, circa la veridicità di una metodologia di accertamento dell’attività degli intermediari fiscali basata sull’applicazione di valori desunti da tariffari professionali, per determinare la congruità dei compensi legati alle dichiarazioni dei redditi, risulterebbe che tale modalità, citata in un articolo pubblicato sulla stampa specializzata, non rientri tra le metodologie di controllo indicate dall’Agenzia e da un primo monitoraggio degli uffici periferici parrebbe che ciò non venga applicato, ma se sul territorio si verificassero tali situazioni, è stato chiesto al Presidente dell’INT di provvedere a segnalarle affinché si possa poi procedere s verificare i comportamenti. I rappresentanti dell’INT hanno espresso piena soddisfazione ed hanno assicurato la massima collaborazione in merito.