Istituto Nazionale Tributaristi

Firmato a Torino nuovo Protocollo di Intesa tra la Direzione Regionale del Piemonte dell' Agenzia delle Entrate Entrate , l'Istituto Nazionale Tributaristi (INT) e le altre sigle associative Ancit, Ancot e Lapet. Il nuovo accordo sostituisce quello scaduto il 31.12. 2009 e prevede un nuova e più ampia previsione di collaborazione tra i tributaristi e la DRE del Piemonte con particolare riferimento alla formazione, inoltre nello stesso è stato incluso il contenuto di un ulteriore protocollo, elaborato a livello centrale, denominato CIVIS contenente l’offerta di un nuovo canale di assistenza ad esclusivo uso degli intermediari fiscali abilitati quali sono i tributaristi dell'INT.
Tale canale permetterà di risolvere problematiche connesse agli avvisi di irregolarità attraverso il sistema telematico senza dovere accedere agli Uffici, con risparmio di tempo e costi per gli intermediari, ma anche per gli stessi Uffici dell'Agenzia delle Entrate.
Per la DRE la firma sul Protocollo è stata apposta dal Direttore regionale Vincenzo Palitta, per l'INT dal delegato regionale Francesco Bellante in rappresentanza, ai sensi dell'art.11 dello Statuto, del Presidente nazionale Riccardo Alemanno.
Sulla firma dell'accordo il Presidente Alemanno ha dichiarato: " Sono particolarmente lieto di questo nuovo e più ampio accordo con la DRE, anche in ragione del fatto che il Piemonte è la mia regione. Il nuovo accordo evidenzia gli ottimi rapporti esistenti tra l'INT e l'Agenzia delle Entrate, sia livello centrale che locale, voglio pertanto ringraziare il Direttore regionale Vincenzo Palitta, per la disponibilità e l'attenzione dimostrata nei nostri confronti ed il nostro Delegato regionale Francesco Bellante per la professionalità dimostrata. Sono ormai innumerevoli i protocolli e le convenzioni sottoscritti con Enti ed Istituzioni, principalmente con Agenzia delle Entrate, Equitalia, Inps ed Inail, tutti volti a fornire strumenti e servizi atti a semplificare le procedure per il disbrigo delle pratiche trattate dai tributaristi per conto della loro utenza. Non smetterò mai di ribadire che, soprattutto in un momento di crisi e difficoltà economica come quello attuale, semplificare le procedure e ridurre i costi delle pratiche non è solo auspicabile ma è doveroso soprattutto nei confronti dei contribuenti".