ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI
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I.N.P.S.
DIREZIONE CENTRALE
ORGANIZZAZIONE, PIANIFICAZIONE
E CONTROLLO DI GESTIONE

 

 

Ai

Dirigenti centrali e periferici

 

Ai

Direttori delle Agenzie

 

Ai

Coordinatori generali, centrali e

Roma, 14 Luglio 2000

 

periferici dei Rami professionali

 

Al

Coordinatore generale Medico legale e

   

Dirigenti Medici

     

Circolare n. 131

 

e, per conoscenza,

     
 

Al

Presidente

 

Ai

Consiglieri di Amministrazione

 

Al

Presidente e ai Membri del Consiglio

   

di Indirizzo e Vigilanza

 

Al

Presidente e ai Membri del Collegio dei Sindaci

 

Al

Magistrato della Corte dei Conti delegato

   

all’esercizio del controllo

 

Ai

Presidenti dei Comitati amministratori

   

di fondi, gestioni e casse

 

Al

Presidente della Commissione centrale

   

per l’accertamento e la riscossione

   

dei contributi agricoli unificati

 

Ai

Presidenti dei Comitati regionali

Allegati 1

Ai

Presidenti dei Comitati provinciali

 

OGGETTO:

Protocollo di intesa INPS — Tributaristi iscritti alle Associazioni INT, ANCOT, ANCIT, LAPET.

SOMMARIO:

Accordo con le Associazioni dei Tributaristi per stabilire rapporti reciproci di collaborazione

In data 19.5.2000 è stato sottoscritto il Protocollo di intesa INPS-Tributaristi iscritti alle Associazioni INT, ANCOT, ANCIT, LAPET, (All.1), al fine di realizzare una sempre maggiore sinergia anche con i Tributaristi cui la legge attribuisce competenza anche in materia degli obblighi contributivi dei titolari di imprese individuali artigiane e commercianti dei soci di società di persone anch’esse artigiane e commercianti , dei soci operativi di società di capitali, dei coadiuvanti, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei professionisti iscritti nella gestione speciale commercianti.

L'INPS e i Tributaristi, nell'ottica sopra delineata e nella consapevolezza che la collaborazione favorirà una sempre maggior qualificazione dei rapporti con l'utenza, hanno sottoscritto il protocollo di intesa riportato in allegato per dare concretezza e perfezionamento ai programmi di collaborazione e sviluppo mediante la formalizzazione dei reciproci accordi.

In particolare:

  • saranno attivate riunioni a livello centrale in occasione sia dell'attuazione di disposizioni legislative ovvero di modifiche organizzative dell'Istituto che comportino innovazioni operative da parte delle aziende e dei professionisti, sia in tutte quelle altre circostanze nelle quali si ravvisi l'opportunità di risolvere congiuntamente i problemi eventualmente insorti;
  • saranno attivate riunioni a livello locale tra INPS e Tributaristi per la preventiva consultazione sulle materie di carattere generale o specifico, oggetto dell'attività dei Tributaristi stessi;
  • è autorizzato l'accesso alle Strutture periferiche INPS dei Tributaristi iscritti alle Associazioni firmatarie del Protocollo provvisti del tesserino professionale per rappresentare, presso l'Istituto, le Aziende clienti;
  • i Tributaristi verranno ammessi ai collegamenti telematici alla stregua degli altri Ordini professionali che hanno sottoscritto analoghi protocolli di intesa con l'Istituto.

Il protocollo suddetto è analogo a quello sottoscritto con i Consulenti del lavoro e a quello sottoscritto con i Ragionieri e Periti commerciali. Si richiamano pertanto le disposizioni attuative di cui alle circolari n.275 del 30.11.92 e n.8 del 9.1.95.

 

IL DIRETTORE GENERALE

TRIZZINO

 

 

Allegato 1

PROTOCOLLO D’INTESA INPS - TRIBUTARISTI ISCRITTI ALLE ASSOCIAZIONI INT,ANCOT,ANCIT,LAPET

 

Premesso che:

  • Nella stesura del presente protocollo l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale verrà denominato "INPS" e i tributaristi iscritti alle Associazioni INT,ANCOT,ANCIT,LAPET verranno denominati "Tributaristi";

  • L’INPS ed i Tributaristi convengono sulla necessità di stabilire rapporti reciproci che realizzino un’incisiva attività di collaborazione anche mediante l’assunzione di indirizzi e di linee di intervento comuni, nel rispetto delle specifiche competenze e funzioni istituzionali, per un costante miglioramento dei servizi da fornire alla comune clientela;

  • L’INPS, nell’ambito della Sede Centrale, ha costituito un’apposita struttura che cura i rapporti con le categorie dei professionisti e le organizzazioni sindacali, al fine di valutare in modo organico le istanze di ordine organizzativo e funzionale provenienti da tutti i soggetti interessati alle sinergie con l’Istituto;

  • I Tributaristi hanno costituito un’apposita Commissione di lavoro per migliorare i rapporti operativi con gli Istituti previdenziali e assicurativi;

  • Lo sviluppo delle procedure automatizzate, cui sia l’Istituto sia i Tributaristi puntano per la massima efficienza, e la necessità di approfondire i rapporti con l’INPS allo scopo di ottimizzare l’operatività professionale hanno condotto alla realizzazione di sinergie che hanno portato a risultati positivi. Si è perciò consolidata la convinzione che la strada intrapresa sia quella giusta e che gli strumenti operativi debbano essere ampliati e perfezionati, sviluppandosi anche a livello delle Strutture periferiche;

  • L’obiettivo principale del presente accordo è la collaborazione fra l’Istituto e i Tributaristi, nella gestione delle posizioni attive e passive dei titolari di imprese individuali artigiane e commercianti, dei soci di società di persone anch’esse artigiane e commercianti, dei soci operativi di società di capitali, dei coadiuvanti, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei professionisti iscritti nella gestione speciale commercianti e la soluzione dei problemi operativi e di sistema che potrebbero presentarsi;

  • E’ stata recentemente siglata la convenzione tra INPS e INT, ANCOT, ANCIT, LAPET concernente l’attestazione di conformità da rilasciare sui modelli reddituali dei pensionati che suggella ulteriormente la convenienza della reciproca collaborazione,

si conviene quanto segue

Poiché l’Istituto recepisce le indicazioni contenute nelle varie leggi che riconoscono ai Tributaristi , nello svolgimento delle loro funzioni, un ruolo sociale e dinamico per l’adempimento degli obblighi dei contribuenti è stato stilato il presente protocollo di intesa che ricalca sostanzialmente quelli sottoscritti con i consulenti del lavoro e con i ragionieri e periti commerciali.

L’INPS e i Tributaristi nell’ottica sopra delineata e nella consapevolezza che la collaborazione favorirà una sempre maggiore qualificazione dei rapporti con l’utenza, sottoscrivono il presente protocollo d’intesa finalizzato a dare concretezza e perfezionamento ai programmi di collaborazione e sviluppo mediante la formalizzazione dei reciproci comportamenti.

1-Consultazioni a livello centrale

L’INPS ed i Tributaristi terranno riunioni in occasione sia dell’attuazione di disposizioni legislative ovvero di modifiche organizzative dell’Istituto che comportino innovazioni operative da parte delle aziende e dei professionisti, sia in tutte quelle altre circostanze nelle quali si ravvisi l’opportunità di risolvere congiuntamente i problemi eventualmente insorti.

In particolare, le consultazioni saranno effettuate sulle materie che direttamente coinvolgono l’attività dei Tributaristi in modo da prevenire quanto più possibile situazioni di difficoltà di rapporto che possono produrre effetti negativi sulla funzionalità dei servizi.

Le consultazioni, che potranno essere richieste sia dall’INPS che dai Tributaristi, avverranno tra funzionari dell’Istituto e rappresentanti dei Tributaristi designati dai Consigli Nazionali delle Associazioni.

Per l’INPS parteciperanno i rappresentanti dei Servizi di volta in volta interessati alle problematiche oggetto delle consultazioni.

Le consultazioni avranno luogo prima della emanazione delle relative disposizioni; è fatta comunque salva per l’Istituto l’esigenza della tempestività e urgenza nell’emanazione delle disposizioni stesse, di cui sarà data comunicazione con altrettanta tempestività.

2 - Consultazioni a livello locale

Presso ogni Agenzia come già concordato a livello nazionale tra INPS e Tributaristi, vengono attivati incontri periodici e sistematici tra funzionari dell’INPS e rappresentanti dei Tributaristi per la preventiva consultazione sulle materie di carattere generale o specifico oggetto dell’attività dei Tributaristi stessi.

In tale sede — salva la continuità dell’azione amministrativa — vengono esaminate e definite ipotesi di lavoro o soluzioni operative attinenti materie o attività di competenza dei Tributaristi.

E’ autorizzato l’accesso alle Agenzie INPS dei Tributaristi iscritti alle Associazioni firmatarie del presente protocollo provvisti del tesserino professionale per consentire agli stessi di rappresentare le Aziende clienti e definire le posizioni attive e passive dei titolari di imprese individuali artigiane e commercianti, dei soci di società di persone anch’esse artigiane e commercianti, dei soci operativi di società di capitali, dei coadiuvanti, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei professionisti iscritti nella gestione speciale commercianti e contribuire a risolvere problemi operativi e di sistema che potrebbero presentarsi.

A tal fine gli accordi integrativi locali stabiliranno modalità e tempi di accesso agli uffici da parte dei Tributaristi e dei propri dipendenti e collaboratori, anche attraverso la predisposizione di sportelli specializzati e riservati.

3 - Compilazione della modulistica

Nelle consultazioni preventive deve essere prestata particolare attenzione alla modulistica di comune interesse sia per quanto riguarda la struttura, la veste ed il contenuto della medesima, sia per ciò che riguarda la sua distribuzione.

I Tributaristi si impegnano a prestare particolare attenzione alla chiara e corretta compilazione della modulistica, presupposto indispensabile ad una migliore e celere ricezione dei dati.

4 - Utilizzazione dei mezzi informatici

Tenuto conto dell’informatizzazione di tutte le procedure in uso all’INPS e dell’uso ormai sistematico dell’informatica da parte dei Tributaristi, al fine di pervenire all’ottimizzazione dei risultati, l’INPS si impegna ad illustrare ai soggetti interessati le variazioni ed innovazioni dei programmi applicativi relativi alle procedure automatizzate per la gestione degli adempimenti in materia contributiva ed i Tributaristi si impegnano a mettere a disposizione la propria professionalità anche in campo informatico e assicurano il proprio impegno per applicare operativamente le varie procedure informatiche.

I Tributaristi, pertanto, verranno ammessi ai collegamenti telematici alla stregua degli altri Ordini Professionali che hanno sottoscritto analoghi protocolli di intesa con l’Istituto.

Al fine di fornire a coloro che si avvalgono di tale facoltà ogni strumento che favorisca l’uso delle procedure informatiche, l’INPS si impegna a mettere a disposizione dei predetti Tributaristi percorsi privilegiati di accesso alle Agenzie e ogni altra possibile consentita condizione di ordine organizzativo.

Particolari accordi saranno perfezionati, a livello centrale e locale, in materia di distribuzione della modulistica, del software e delle modalità di accessi alle banche dati, strumenti necessari ai Tributaristi per l’espletamento dell’attività di consulenza ed assistenza.

5 - Piani di attività

L’INPS e i Tributaristi convengono di dar luogo all’individuazione congiunta dei più opportuni e reciproci impegni nei confronti di piani di interesse per l’INPS che coinvolgono l’attività di riscossione dei contributi previdenziali ed assistenziali.

Tali impegni potranno di volta in volta essere precisati anche a livello locale, con specifiche intese, nell’ambito ovviamente delle linee programmatiche del presente accordo.

6 - Contenimento del contenzioso

L’INPS ed i Tributaristi s’impegnano a contenere al massimo il contenzioso giudiziario in materia contributiva, attivando a tal fine ogni opportuno strumento.

In tale contesto, qualora venissero riscontrate le condizioni per l’attivazione di cause pilota, l’INPS prima d’attivare contenzioso generalizzato sull’argomento oggetto del giudizio, sottoporrà ai rappresentanti dei Tributaristi la valutazione di ogni possibile riflesso operativo, restando ovviamente impregiudicata ogni iniziativa finalizzata all’interruzione di termini prescrizionali ed alla salvaguardia dei diritti.

7 - Attività di formazione

In coerenza col progetto complessivo per il miglioramento qualitativo del servizio, incentrato sull’utilizzazione delle nuove tecnologie, sull’integrazione dei sistemi informativi e sulla crescita professionale degli operatori interni ed esterni, per l’INPS assume rilevanza la proiezione all’esterno dei propri processi produttivi e delle tecnologie utilizzate.

In questo quadro, l’INPS e i Tributaristi riconoscono l’utilità dell’attività di formazione, aggiornamento e conoscenza, e concordano sulla opportunità della partecipazione reciproca a rispettivi momenti formativi.

8 - Azioni sugli organi legislativi

Poiché è reciproco interesse delle parti contraenti svolgere le rispettive funzioni in un contesto sempre più chiaro e funzionale, le parti intensificheranno lo scambio reciproco d’informazione e suggerimenti al fine di preventivare congiuntamente i possibili effetti derivanti dalle norme in corso d’approvazione.

Le conseguenti valutazioni potranno essere rappresentate, nel caso di convergenza, anche congiuntamente ai competenti Organi di Governo e Legislativi.

IL PRESIDENTE DELL’INPS
Massimo PACI

IL CONSIGLIERE NAZIONALE INT
Cinzia MARAZZI

IL VICEPRESIDENTE NAZIONALE ANCOT
Sabino RUSSONIELLO

IL CONSIGLIERE NAZIONALE ANCIT
Paola BASEVI

IL DELEGATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE LAPET
Giuseppe TRICOLI